labibu's book - august

ebbene sì, le mie vacanze sono finite, per la precisione da lunedì sono rientrata in ufficio ma avevo bisogno di un attimo di assestamento. ho una grandissima news che presto vi svelerò, ma prima voglio dare, diciamo, una sistematina al tutto. come vedete, in queste settimane, mi sono impegnata e mi sono fatta scattare la foto di copertina della mia rubrica letteraria, come promesso, ed eccola qui, my myself and I mentre leggo un libro fresco fresco di acquisto - anche se sono già avanti con la lettura, se ho tempo niente e nulla mi stacca da un libro appena iniziato - e sono a sestri levante, il primo giorno di ferie.

borsa in paglia, abitino fresco in cotone e collana etnica: se prevedo di stare fuori casa tutto il giorno, l'outfit troppo vacanziero non fa per me. 

ma torniamo al tema centrale di questo post, che è per la precisione il libro del mese di agosto. 

Il mondo diviso tra i saloni sfolgoranti e i piani bassi della servitú, la lotta di classe a colpi di tazze di tè, i pettegolezzi e le tragedie nel racconto sulfureo di una cuoca a servizio dell'aristocrazia inglese negli anni Trenta.

Ai piani bassi è un documento unico, e un libro coinvolgente, diventato subito un caso editoriale. La voce ironica e acutissima di Margaret, già aiuto-cuoca a soli quindici anni, racconta il mondo di «loro» e «noi». Dei ricchi aristocratici degli anni Trenta e dei domestici che lavorano nelle case dei facoltosi signori e i loro frivoli salotti e stanze da letto.

insomma un libro di memorie di una donna che praticamente ha visto scorrere davanti ai propri occhi quasi un secolo, trascorso, come dice il titolo, ai piani bassi o a volte nei sottotetti in alcune case dell'inghilterra a servizio di famiglie della medio-alta borghesia, come sguattera, aiuto cuoca e poi cuoca. riflessioni, ricordi, commenti espressi con semplicità e sincerità, pochi rancori e pensieri cattivi, nessuna malizia, solo il punto personale di chi spesso non aveva nemmeno la più pallida idea di chi fosse il padrone di casa.

dalla super tirchia e despota, alla infelice dama maritata a un uomo molto più anziano che trascorre i week end in compagnia di baldi giovani, passando per famiglie che rivolgono la parola ai domestici e rendono i loro spazi più confortevoli.

per chi è appassionato della serie tv... sicuramente avrà riconosciuto il palazzo. ebbene sì, da questo libro sono state tratte importanti ispirazioni della serie tv downtown abbey.

personalmente non ho mai visto neanche una puntata, nemmeno di sfuggita, ma vorrei recuperare e spero mi piaccia tanto quanto il libro!

buona lettura!