labibu's book - september

mentre molti di voi seguono dal vivo o via web la mfw, io scappo volentieri a mantova per lavoro, per seguire un evento dedicato al mondo delle auto d'epoca e a un grande pilota. diciamo che con il fenomeno un po' da circo che sta diventando e gli obbrobri che posso scorgere in metropolitana e nei momenti fuori dall'ufficio, tanto dispiacere non mi dà. comunque, almeno fino a lunedì, qui sul blog, niente moda o outfit, ma il mio appuntamento con il libro del mese! e per questa volta, sono anche in anticipo!

il motivo di questo tempismo così strano è che ho appena finito di leggere il libro di questo mese (specifico che intendo quello scelto, non che ne leggo uno al mese... illuse! sono una macinatrice di pagine che neanche immaginate!) e ne sono talmente entusiasta che non potevo aspettare!

Platone è un bassotto canterino e un po' poeta, con il coraggio di una tigre. La Regina è un'orgogliosa levriera afghana dagli occhi obliqui. Sembrerebbe un amore impossibile. Ma nelle favole - e forse non solo - niente è impossibile, perché in fondo «l'aspetto è solo un caso, è l'anima il destino». Un racconto di Natale, d'amore e d'amicizia. Sulla tenacia e la purezza dei sentimenti - degli animali e dei loro padroni. 

questa è una vera e propria favola per adulti: i protagonisti sono per la maggior parte animali, cani soprattutto, e tutta la vicenda è raccontata attraverso il becco di una piccola pappagallina. un po' cruenta in certi punti - se amate gli animali, vi farà un po' soffrire - ma inutile dirvi che dopo alcuni ostacoli, si conclude per il meglio. tiferete subito per il piccolo bassotto, platone, perdutamente innamorato di regina, una levriera afghana importata illegalmente e tenuta in una cantina insieme ad altri animali esotici in attesa di un compratore. 

una storia molto breve, ma veloce, ricca e che insegna tanto e che fa riflettere. o almeno, fa riflettere chi è predisposto a farlo, chi normalmente non lo fa... forse non leggerà mai questo libro.

se avete regali da fare in vista e conoscete qualcuno molto particolare e pronto a ritagliarsi qualche minuto per tornare al tempo delle favole, questo è il pensiero perfetto.